L’Armonia tra Medicina Cinese e Riflessologia Plantare

Per la riflessologia plantare tutto nasce e si costruisce sui Meridiani, che sono dei percorsi energetici che trasportano l’energia vitale chiamata “Qi” in tutto il corpo. Durante il loro percorso toccano e sensibilizzano energeticamente punti, che diventano molto importanti, usati sia in agopuntura che nella digitopressione manuale per riequilibrare l’energia, (che in seguito a squilibri e somatizzazioni si è bloccata), in movimento e far ritornare il corpo nella condizione di benessere o omeostasi. Ma oltre ai meridiani sono presenti cinque sottogruppi chiamate logge energetiche.

Le Cinque Fasi Cicliche dell’Universo

Per far capire la loro presenza e utilità, voglio che pensiate per un attimo alla vastità dell’universo che ci circonda. Immaginate la quantità di cose con le quali ogni giorno entriamo in contatto, pensate: al ciclo della vita, alle stagioni, climi, colori, sapori, emozioni, organi, ai sensi e così via.

Per cercare di dare un ordine a queste infinite informazioni i filosofi antichi hanno cercato di dividere l’intero universo e hanno visto che può essere descrivibile e divisibile attraverso cinque fasi o logge.

Queste fasi non sono ferme, statiche ma si muovono in un moto ciclico e consecutivo, vi riporto l’esempio delle stagioni oppure alle ore del giorno. Studiando e analizzando questi movimenti si è potuto vedere come ogni elemento presente in natura e nel mondo sia associato ad ogni aspetto della nostra vita e che entra in contatto con l’essere umano.

Le origini della Medicina Cinese

La Medicina tradizionale cinese, nasce dall’osservazione dell’uomo, della natura e dell’universo nonché dalla loro fusione. La Medicina tradizionale cinese considera l’uomo nel suo complesso, come un’unità indissolubile, un microcosmo in macrocosmo. Senza dimenticare che l’essere umano, come ogni altro essere vivente è in continua trasformazione.

TRATTAMENTO

Riflessologia Plantare

La riflessologia plantare è lo studio e la pratica di riflessi operanti nei piedi, che corrispondono ad altre parti del corpo. Con tecniche specifiche della mano e delle dita, la riflessologia provoca risposte (rilassamento) in parti del corpo corrispondenti. Il rilassamento è il primo passo verso la normalizzazione, al ritorno del corpo a uno stato di equilibrio od omeostasi, in cui la circolazione può scorrere senza impedimenti e fornire nutrimento e ossigeno alle cellule.

Il dottor William H. Fitzgerald è riconosciuto da tutti come il fondatore della riflessologia moderna. Sin dal 1902 cominciò a studiare e sperimentare quella che lui stesso definì “terapia zonale”, lavorando sulle mani e sui piedi dei pazienti. In base alle sue teorie il corpo umano può essere suddiviso in dieci linee immaginarie che cominciano dalla testa e giungono alle mani e ai piedi e dividono il corpo anteriormente e posteriormente.